Screenshot 2024 11 10 at 15 54 03 Emanuela Saccardi Cerca con GoogleCinque anni senza più una notizia di Emanuela. Non si sa più nulla di Emanuela Saccardi, la 48enne cassiera in un supermercato. Era il 23 aprile del 2019 quando la donna sparì nel nulla da San Giorgio Piacentino in provincia di Piacenza. Da allora i familiari non si danno pace. Emanuela è stata cercata a lungo nelle acque del Po in quanto c’era un segnalazione che portava in quella direzione. Il fiume era stato scandagliato a più riprese ma le ricerche non hanno mai dato esito. Del caso si era occupato anche la trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha Visto?”

Emanuela Saccardi quella mattina del 23 aprile 2019 era uscita di casa dalla sua abitazione di San Giorgio attorno alle 7 per recarsi al lavoro al supermercato Il Gigante di San Nicolò, ma lì non era mai arrivata. La sua auto, una Toyota Yaris, era stata trovata a Piacenza vicino a via del Pontiere, posteggiata ma aperta. All’interno la sua borsetta con gli effetti personali, ma non c’era il telefono cellulare. Era vestita con jeans, un maglioncino bianco con scollo a V, giubbotto grigio. La famiglia non si rassegna ed è convinta che occorre cercarla ancora..

Al lavoro alcuni clienti le facevano delle avances, le chiedevano il numero di telefono, forse lei si è infastidita e qualcuno si è arrabbiato", teme che qualcuno abbia fatto del male a sua madre, la giovane Alessia, la figlia di Emanuela Saccardi, la donna di 47anni sparita da Podenzano (Piacenza) lo scorso 23 aprile. Emanuela è una bella donna e lavorava come cassiera, un ruolo che la esponeva tutto il giorno al contatto con il pubblico, un ruolo in cui forse qualcuno l'ha notata e ha deciso di vincere le sue resistenze, per esempio, fermandola per strada. Nessuna ipotesi si può escludere nel caso di scomparsa di questa mamma lavoratrice che si divideva tra la casa e il supermercato e, la sera, come racconta la figlia Alessia "si addormentava in poltrona".

Nonostante non sia stato escluso l'allontanamento volontario, è opinione dei parenti che Emanuela non avrebbe mai lasciato così la famiglia. Il modo in cui è svanita nel nulla, lasciando la sua Toyota Yaris di colore bianco parcheggiata in strada, all'opposto di dove si trovava il supermercato dove lavora nella frazione di San Nicolò, lascia sospettare che a eseguire quel parcheggio, in quel punto preciso, non sia stata lei. Nel portabagagli dell'auto c'erano la borsa, il portafoglio e i documenti, ma non il cellulare, un Huawei P10 lite bianco, che risulta spento. Dalla sua scomparsa nessun avvistamento si è rivelato attendibile, se non quello di una donna che appare nella videocamera di sorveglianza a pochi passi dal luogo dove fu trovata l'auto. Le immagini mostrano una donna somigliante a Emanuela che cammina sul ponte, ma i familiari non hanno riconosciuto senza ombra di dubbio Emanuela. Sia i vestiti sia l'andatura sembrano diversi da quelli della 47enne, che aveva un passo elegante, che si faceva notare. A parte questo unico indizio, Emanuela è come svanita nel nulla.