Screenshot 2024 10 30 at 12 21 43 Bruno Seghetti Laura Braghetti Cerca con GoogleScreenshot 2024 10 30 at 12 21 50 Bruno Seghetti Laura Braghetti Cerca con GoogleL’aggressione, orchestrata da due militanti delle Brigate Rosse, e dettagliatamente descritta da Gian Antonio Stella e Bruno Tucci nelle pagine del Corriere della Sera, avvenne sulle scale della facoltà di Scienze politiche, dove Vittorio Bachelet, docente di Diritto amministrativo, fu colpito mortalmente. La tragedia sconvolse il Paese e sollevò interrogativi sulla violenza politica dell’epoca. I terroristi, identificati come membri delle Brigate Rosse, rivendicarono l’omicidio, accusando Vittorio Bachelet di favorire la trasformazione del Consiglio superiore della Magistratura in un organo politico.

Il figlio di Vittorio Bachelet, Giovanni, pronunciò parole di perdono al funerale del padre, sottolineando la volontà di non cedere all’odio e alla vendetta. La memoria di Vittorio Bachelet vive attraverso il ricordo di un uomo che ha dedicato la sua vita alla difesa dei valori democratici e dello Stato di diritto. Le indagini sull’omicidio portarono all’arresto di Bruno Seghetti e Anna Laura Braghetti nel maggio del 1980. Entrambi erano già coinvolti nel sequestro di Aldo Moro due anni prima, furono condannati all’ergastolo.

La storia di Vittorio Bachelet rappresenta un capitolo oscuro della storia italiana, ma il suo spirito di impegno civile continua a ispirare coloro che lottano per la democrazia e la giustizia.