Screenshot 2024 11 08 at 21 12 44 stefano savi Cerca con GooglePer cercare Carparelli e scoprire il luogo della sua abitazione, i tre ragazzi si erano recati in una discoteca milanese, dove Martina aveva incontrato Giuliano tempo prima. La ragazza individuò una persona e il trio iniziò a seguire i suoi passi e a pianificare l'agguato. La terza vittima fu Stefano Savi, 25 anni. Erano circa le 5.30 di mattina del 2 novembre del 2014. Il ragazzo era appena tornato da una serata in discoteca. Era sceso dalla macchina per aprire il cancello ma, poco prima di risalire sull'auto, venne sorpreso da una persona, che gli lanciò una "sostanza liquida sul volto per poi allontanarsi".

La sentenza ricorda che la svolta sul caso Savi avvenne il 2 febbraio 2015, grazie al Magnani, che dichiarò: "La sera del 1 novembre verso le 4 del mattino, loro mi chiamarono telefonicamente e appresi che erano sotto casa mia". I tre, insieme, si recarono in macchina "verso la zona di via Novara, ospedale San Carlo. Davanti all'ospedale girammo in una via che rammento si chiamava via Postumia. Nel tragitto mi dissero di essere sempre alla ricerca del ragazzo che avevano cercato insieme al Divina (la discoteca milanese dove cercavano Giuliano, n.d.r)". A quel punto Martina scese dall'auto e si diresse verso la via privata Quarto Cagnino. "Dopo un po' che aspettavamo la vedemmo tornare, aveva il fiatone proprio come se avesse corso per un breve tragitto". Poi, insieme, risalirono in automobile e si allontanarono. Magnini ricordò che, durante il tragitto, ad Alexander e Martina venne il sospetto di aver sbagliato persona: "Si somigliavano di viso a quello che cercavano, ma non era lui".

Stefano infatti assomiglia in modo impressionante a Giuliano. Si trattò, quindi, di un tragico scambio di persona: "Volendo colpire il Carparelli Giuliano - si legge nella sentenza - per errore di persona cagionavano lesioni personali gravi e gravissime a Savi Stefano". Il ragazzo cercato dal trio era, infatti, Carparelli. Ma la sera in cui si recano nella discoteca dove Martina e Giuliano si erano conosciuti, c'era Stefano e, vedendolo, la Levato lo scambiò per Giuliano.