Una nuova ipotesi investigativa è che il 19enne possa essersi allontanato con l'ausilio di documenti falsi. La madre di Branchini ha infatti raccontato alla trasmissione "Chi l'ha visto?" di aver scoperto che l'adolescente aveva realizzato tempo prima una tessera falsa per una compagna di scuola. "Questo mi fa pensare che possa aver creato dei documenti falsi anche per se stesso" ha affermato.
I misteri relativi alla scomparsa del 19enne e alle sue ultime ore prima di sparire nel nulla sono diversi. La famiglia crede che il giovane si sia allontanato spontaneamente usufruendo di documenti falsi per poter viaggiare indisturbato. Per confondere gli investigatori, secondo i genitori, avrebbe abbandonato l'auto presso la diga del Furlo con vestiti, cellulare ed effetti personali al suo interno. Resta anche il mistero dei rapporti tesi con gli amici di sempre, gli stessi che la sera del 12 ottobre lo hanno riaccompagnato a casa. In questo contesto, potrebbero essersi inserite alcune persone conosciute online dal 19enne, che spesso passava il suo tempo libero al computer.
"Alcune volte mio figlio mi allontanava dalla sua stanza – ha raccontato la madre -. Mi diceva: ‘vai via, sono al computer con i miei amici'. Chissà se proprio loro lo stanno coprendo in questo momento". La donna ha inoltre spiegato che spesso, quando entrava nella cameretta del figlio 19enne, il ragazzo chiudeva di scatto il computer per evitare che lei potesse leggere le chat sullo schermo.
Gli amici d'infanzia di Riccardo, quelli che hanno riaccompagnato a casa il 19enne prima della sua scomparsa, hanno raccontato alla trasmissione di Federica Sciarelli di averlo sentito distante nell'ultimo periodo. "Aveva dei momenti in cui voleva stare da solo – hanno spiegato -. Noi abbiamo provato a chiarire con lui, a chiedergli cosa stesse succedendo. Ci ha detto che si sentiva escluso, noi lo abbiamo rassicurato. Stavamo provando a includerlo più del solito". Ultimamente i rapporti, secondo quanto dichiarato dal gruppo di adolescenti, erano molto tesi e segnati da un forte distacco emotivo per il quale però Branchini aveva fornito una giustificazione frettolosa e approssimativa.