A piazza Gondar, nei giorni immediatamente successivi alla morte di Di Nella, nel luogo in cui fu aggredito, fu realizzato un murale con la scritta "Paolo Vive", presso la quale ogni anno si svolge una veglia e una manifestazione di commemorazione nell'anniversario del decesso. Nel 2003 il Sindaco di Roma, Walter Veltroni, su proposta di un consigliere comunale di AN, Luca Malcotti, decise d'intitolare il viale centrale di Villa Chigi a Paolo Di Nella. Da allora, ogni anno, il Campidoglio depone una corona di fiori in occasione dell'anniversario.
Il 9 febbraio 2015, durante la commemorazione radiofonica trasmessa da Radio Bandiera Nera è intervenuto Gianni Alemanno, ricordando i momenti del funerale: "Al funerale di Paolo c'era la galassia intera della destra romana del 1983, molta gente si potrebbe dedurre, ma certamente non la stessa di corso Trieste 1973, con il suo particolare impeto di passione. C'era anche chi probabilmente avrebbe fatto meglio a restare a casa... ma c'eravamo noi, i Settantottini, i bravi ragazzi come Paolo, i mitici nazional-rivoluzionari che con gilet ed occhiali Ray-Ban neri uscivano dalle sezioni a vivere Roma. Eravamo tutti lì, con la Spada nel taschino della camicia: un bosco di braccia tese che cantava I giardini di marzo".