Screenshot 2024 11 14 at 11 36 40 Maria Martirano Cerca con GoogleIl mistero di via Monaci, detto anche caso Fenaroli, fu il nome dato dalla stampa all'omicidio commesso il 10 settembre 1958 a Roma in un appartamento di via Ernesto Monaci n. 21, nei pressi di piazza Bologna nel quartiere Nomentano. Il caso ebbe una vasta eco mediatica, tanto che oltre ventimila persone attesero per una notte intera di fronte al tribunale il pronunciamento della sentenza, segnando profondamente la società italiana del periodo.

La mattina dell'11 settembre 1958, Maria Teresa Viti, la domestica che lavora nell'appartamento della signora Maria Martirano in Fenaroli (n. 1911) in via Monaci a Roma, suona il campanello, ma, contrariamente al solito, la padrona di casa non viene ad aprire. La domestica chiede aiuto al portiere e al fratello della signora, ma solo l'intervento di un vicino di casa, entrato nell'appartamento dalla finestra della cucina, consente di scoprire il cadavere di Maria Martirano, disteso in cucina; la donna, come si scoprirà più tardi, è morta per strangolamento. L'ipotesi di furto, realistica a una prima analisi per l'assenza di 400 000 lire in contanti e dei gioielli, viene poi scartata poiché l'assassino ha ignorato una cifra più ingente nell'armadio della camera del marito.