Nei giorni seguenti la vicenda si arricchisce di altri personaggi. C’è una giovane marocchina, fidanzata di Gabriele, che lo descrive come un ragazzo affascinante, abile nella parlantina. Ma, soprattutto, una donna di 45 anni, Efisia Rossignoli, che in passato aveva avuto una relazione con Gabriele. La donna avrebbe un ruolo attivo nella truffa perpetuata ai danni di Gloria, fingendosi una dipendente della banca e rassicurando l’insegnante sul destino dei suoi risparmi. Quello che insospettisce gli inquirenti, però, sono le numerose telefonate che il 13 gennaio, giorno del delitto, Efisia avrebbe fatto a Gabriele.