Sonya Caleffi nasce a Como il 21 luglio del 1970, figlia di un impiegato delle pompe funebri e di una casalinga. Una bimba molto tenera, dolce, con un sogno nel cassetto fin da piccolissima: fare l’infermiera per dedicarsi alle altre persone. Un obiettivo da sempre nel suo cuore e coltivato nel tempo, dunque. Sulla sua infanzia le notizie a disposizione sono scarne, ma non vengono segnalati particolari traumi oppure eventi in grado di sconvolgerle la vita. Tutto normale, tutto in ordine.
L’infanzia serena, ma l’adolescenza no. A dodici anni accusa i primi problemi di ansia per i mutamenti corporei - è già quasi una donna - mentre tra i tredici ed i quattordici anni manifesta i primi sintomi riconducibili alla depressione. Diventa sempre più volubile, cambia spesso taglio e colore dei capelli. Un anno più tardi inizia a soffrire di anoressia. Una situazione molto delicata, che spinge la giovane a sottoporsi a una cura psichiatrica duratura che non abbandonerà mai più.