L’ultima meta conosciuta di Luca è stata la casa di Gargiulo e il suo motorino era stato trovato proprio all’interno della dimora. Una serie di elementi che formano un quadro piuttosto grave nei confronti dell’indiziato. Nel Dicembre del 2000 Elvino Gargiulo viene condannato a 22 anni per l’omicidio di Luca Amorese. Rimase rinchiuso a Poggioreale fino al 2005, quando all’età di 78 anni muore in carcere. Si vocifera che sia stato ucciso ma è una circostanza che non è mai stata confermata. Con una buona dose di certezza si è portato dietro di sé la verità su dove ha fatto sparire il corpo di Luca Amorese.
Il Mostro del Quadraro, così venne soprannominato Elvino Gargiulo, resta uno dei personaggi più sadici e perversi della storia della cronaca nera italiana. Per certi versi ricorda Albert Fish, il cosiddetto Uomo Grigio, nelle sue inclinazioni malvagie e deviate. Per altri aspetti è una vicenda che si accomuna a quella di Joseph Kallinger, dove un uomo fuori controllo trascinò il figlio in una spirale di violenza e morte.
In definitiva una storia che provoca amarezza e tristezza per la fine di tre vite che sono state intrappolate da un soggetto perfido e spietato.