Gabriella Bisi nel Tigullio c’era di casa. Vi passava gran parte dei fine settimana durante l’anno e, eccettuati i periodi in cui era in viaggio, quasi tutti quelli della stagione estiva. A Rapallo viveva in via dei Pini 8, alla periferia della cittadina rivierasca. Aveva molti amici, lì in città e lungo tutta la Riviera: a Chiavari, Santa Margherita e Corniglia. Aveva 35 anni, Gabriella Bisi, ed era vedova. Si era sposata nel 1974 con Sergio Princivalli, conosciuto ad Angera, sul lago Maggiore, il paese d’origine della sua famiglia.

Quando dice sì nella chiesa di Cascina Mirasole, Gabriella ha 21 anni, il marito 30. Lui lavora per una grande compagnia di assicurazioni. Lei, architetto, si occupa di design e arredamento nella fabbrica del padre, la “Medardo Bisi”, azienda specializzata in progettazione e realizzazione di mobili per interni con sede a Milano, in viale Tunisia. Il suo matrimonio a quanto si dice è già in crisi quando, nel marzo del 1978, il marito muore in un incidente stradale: l’uomo, nel tentativo di evitare un’auto che ha saltato lo stop, si sfracella contro un albero. Pochi anni prima Gabriella aveva perso anche la madre. E’ lei, da allora, ad occuparsi della sorella più piccola, Laura. Poi Laura si sposa con un americano e si trasferisce a vivere a San Francisco. Anche suo padre convola a nuove nozze. Sposa Laura Testori dalla quale ha un figlio, Alessandro che, nel 1987, ha dodici anni. Lei vive sola in un bell’appartamento di piazzale Biancamano 2, ha una vasta cerchia di amicizie ed è molto attaccata al suo lavoro che le dà soddisfazioni e denaro a sufficienza. Insomma è “una donna equilibrata, matura, soddisfatta del suo lavoro, allegra ed estroversa”, così come la descriveranno gli amici all’indomani della sua scomparsa nel tentativo di convincere la polizia ad attivare seriamente le sue ricerche.

Sì, perché la scomparsa di Gabriella Bisi era stata denunciata alla polizia molti giorni prima del ritrovamento del suo cadavere sulla collina delle Grazie. Esattamente una settimana prima e dopo due giorni in cui i suoi amici di Rapallo e Santa Margherita avevano angosciosamente cercato in ogni modo di rintracciarla. Perché Gabriella sembrava svanita nel nulla. Che cosa le era successo?