Il ricorso in Cassazione venne preso in esame il 25 novembre 1953. Purtroppo per la Fort, non vi fu alcun colpo di scena, e l’ergastolo, ancora una volta, venne confermato. Rimase a Perugia fino al 1960, poi per motivi di salute, venne mandata a Trani, dal clima più mite. Poi un’altro cambio di cella, questa volta a Firenze.
Il 12 febbraio 1975 (dopo quasi trent’anni di carcere) ottenne la Grazia per buona condotta dal Presidente della Repubblica.
Pochi mesi prima era morto Pippo Ricciardi. Caterina Fort morì a Firenze, d’infarto, nel 1988. La sua ostinata ed ultima versione fu sempre quella di aver agito sotto la spinta materiale e morale di un complice del Ricciardi: Carmelo. Ma quel Carmelo, per la storia e la giustizia italiana, non era mai esistito.